Organigramma
Dirigente e collaboratori
- Dirigente scolastica: Prof.ssa Giovanna Cuomo
- Collaboratore della dirigente scolastica: Prof. Michele Esposito
- Secondo collaboratore della Dirigente scolastica: Prof.ssa Anna Manfredonia
Funzioni del collaboratore
- Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educative e didattiche, programmate nel O.F.
- rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali, Comunità Montana, etc)
- sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia)
- sostituire il Dirigente in caso d’emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità.
Segreteria
Direttore dei servizi generali ed amministrativi: Dott.ssa Mariarosaria Esposito
Il DSGA coordina, gestisce e verifica i servizi amministrativi.
Assistenti Amministrativi
- Immacolata Manzi
- Maria Pia Milano
- Maria Morbino
- Antonietta Mascolo
Referenti di plesso
Plesso | Responsabile | |
Plesso A – infanzia | DOC. Patrizia Sicignano | |
Plesso A – primaria | DOC. Mariacristina Cosenza | |
Plesso A – secondaria di primo grado | DOC. Michele Esposito |
Funzioni dei referenti di plesso
- Funzioni interne al plesso:
- essere punto di riferimento per alunni, genitori e colleghi;
- far circolare le varie informazioni provenienti dalla segreteria, affidando ad un collega del plesso o ad un collaboratore scolastico l’incarico di predisporre la raccolta e la catalogazione delle circolari;
- gestire le sostituzioni dei colleghi assenti secondo gli accordi approvati in sede di Collegio docenti;
- coordinare le mansioni del personale ATA;
- gestire l’orario scolastico nel plesso di competenza;
- segnalare al Capo d’Istituto l’eventuale necessità di indire riunioni con colleghi e/o genitori;
- creare un clima positivo e di fattiva collaborazione;
- assicurarsi che il regolamento d’Istituto sia applicato.
- Funzioni interne all’ Istituto Comprensivo:
- informare il Capo d’Istituto e con lui raccordarsi in merito a qualsiasi problema o iniziativa che dovesse nascere nel plesso di competenza;
- raccordarsi, qualora se ne presentasse la necessità, anche con gli altri plessi dello stesso ordine in merito a particolari decisioni o iniziative d’interesse comune;
- realizzare un accordo orizzontale e verticale all’ interno dei plessi che ospitano ordini diversi di scuola.
- Funzioni esterne al plesso:
- instaurare e coltivare relazioni positive con gli enti locali;
- instaurare e coltivare relazioni positive e di collaborazione con tutte le persone che hanno un interesse nella scuola stessa.
Funzioni strumentali
Area funzione strumentale | Area di processo | Docente |
AREA 1
Autovalutazione Piano di Miglioramento PTOF |
Autovalutazione
Piano di miglioramento Piano triennale dell’offerta formativa Referente INVALSI |
MANFREDONIA ANNA
SSPG |
AREA 2
Didattica |
Miglioramento degli esiti nelle prove nazionali
Adozione del modello nazionale per la certificazione delle competenze Didattica e ricerca e sviluppo alla realizzazione del PTOF
|
ESPOSITO LORENA
SSPG MANCUSI LUCIA SSPG IZZO CARMELA SP |
AREA 3
Inclusione e benessere a scuola |
Inclusione alunni con bisogni educativi speciali
Integrazione alunni stranieri e intercultura Alunni certificati ed alunni DSA |
CASCONE VIENNA |
AREA 4
Continuità e orientamento |
Continuità
Orientamento |
BUCCINO TERESA |
AREA 5
Innovazione tecnologica Animatore Digitale |
Utilizzo delle TIC nella didattica
Comunicazione Supporto tecnico alla progettualità interna |
MARTIRE CARLO |
Responsabile del Servizio di Prevenzione e di Protezione: GIDIERRE ENTERPRISE S.r.l. UNIPERSONALE Ing. De Rosa Gaetano (RSPP)
Resonsabile DPO ( RESPONSABILE PROTEZIONE DATI) : GIDIERRE ENTERPRISE S.r.l. UNIPERSONALE
Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Prof.ssa Di Martino Maria
REFERENTE D’ISTITUTO PER I BES: Prof.ssa Cascone Carmela Vienna
Questa è una figura nata conseguentemente alla Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012, che ha riconosciuto l’esistenza di bisogni educativi speciali, diversi dalle situazioni di disabilità, e previsto la personalizzazione dei percorsi formativi per quegli alunni che presentano tali bisogni.
I compiti del referente per i BES, in linea generale, sono finalizzati ad un obiettivo primario ovvero quello di facilitare il processo d’apprendimento degli alunni con bisogni educativi speciali.
I compiti del Referente:
- convocare e presiedere le riunioni del gruppo H, nel caso di delega del Dirigente Scolastico;
- curare il rapporto con gli Enti del territorio (Comune, ASL, UONPIA, Associazioni, ecc…), CTS, CTI e UST;
- supportare i Cdc/Team per l’individuazione di casi di alunni BES;
- raccogliere, analizzare la documentazione (certificazione diagnostica/ segnalazione) aggiornando il fascicolo personale e pianificare attività/progetti/strategie ad hoc;
- partecipare ai Cdc/Team, se necessario, e fornire collaborazione/consulenza alla stesura di PdP;
- organizzare momenti di approfondimento/formazione/aggiornamento sulla base delle necessità rilevate all’interno dell’istituto;
- monitorare/valutare i risultati ottenuti e condividere proposte con il Collegio dei Docenti e Consiglio d’Istituto;
- gestire e curare una sezione della biblioteca di istituto dedicata alle problematiche sui BES;
- gestire il sito web della scuola in merito ai BES e collaborare con il referente POF di Istituto.
- aggiornarsi continuamente sulle tematiche relative alle diverse “tipologie” che afferiscono ai BES.
Il referente o coordinatore per il Sostegno: Proff. Cascone V SSIG e Cosenza C. Scuola Primaria plesso Petraro
I compiti del coordinatore per il sostegno:
- collaborare con il dirigente scolastico e il GLH d’Istituto per l’assegnazione degli alunni alle classi di riferimento e delle relative ore di sostegno;
- organizzare e programmare gli incontri tra ASP, scuola e famiglia;
- partecipare agli incontri di verifica iniziale, intermedia e finale, con gli operatori sanitari;
- fissare il calendario delle attività del gruppo H e di quelle di competenza dei Consigli di Classe che riguardano gli alunni in situazione di disabilità;
- coordinare il gruppo degli insegnanti di sostegno, raccogliendo i documenti da loro prodotti nel corso dell’anno scolastico e le buone pratiche da essi sperimentate;
- gestire i fascicoli personali degli alunni diversamente abili;
- gestire il passaggio di informazioni relative agli alunni tra le scuole e all’interno dell’istituto al fine di perseguire la continuità educativo-didattica;
- favorire i rapporti tra Enti Locali e Ambito territoriale;
- richiedere, qualora ve ne sia la necessità, ausili e sussidi particolari;
- promuovere le iniziative relative alla sensibilizzazione per l’integrazione/inclusione scolastica degli alunni, proposte dal dipartimento.